Thursday, December 4, 2008

La stanchezza comincia farsi sentire, sarà l'inverno, saranno i chilometri, sarà che di notte i pensieri si muovono senza controllo si ammucchiano tutti insieme e spingono per farsi posto nel silenzio e nell'intimità del buio di un letto troppo piccolo per farceli stare tutti. Senza volerlo senza aspettare mi alzo cammino bevo mi guardo allo specchio e non mi vedo. Non mi vedo, non sono la persona della sera prima, che fortuna significa che ho una ruga in più, qualche capello bianco nuovo, che ne so gli occhi più scuri o stanchi: ho vissuto. Anche oggi ho vissuto.

Non ho scalato montagne, non ho risolto nessun problema mondiale, ma ho vissuto; ho fatto il mio lavoro, telefonato a un paio di amici, sono ritornato dalla mia famiglia, ho trovato la cena pronta, ho parlato con mia moglie.

Una giornata normale, di una normalità piena viva sincera, di una normalità pervasiva che resta nella pelle nei pensieri; ho voglia di dormire per svegliarmi domani per guardarmi allo specchio domani sera, per sperare di vedere un'altra persona.

Monday, December 1, 2008

lunedì primo dicembre

Ultimo mese dell'anno, 2008... Un anno intenso, ricco a volte mesto ma sempre vivo! Verso la fine è normale fare bilanci verifiche esami, cominci a domandarti cosa rimane di un anno intero della tua vita, di tanti giorni impiegati per lavorare per vivere una famiglia per non lasciar momire amicizie sempre più difficili da coltivare.

Non lo so se riuscirò a vivere questo blog con fedeltà, il tempo gli impegni le solite scuse insomma; principalmente dovrò vincere la mia innata pigrizia, chissà che per una volta la tecnologia mi aiuti davvero nella vita quotidiana.